domenica 10 novembre 2013

Siamo su "Il Fatto Quotidiano" :)



E' con piacere che vi linkiamo l'articolo in cui si parla di noi nella rubrica de "Il Fatto Quotidiano" dedicata ai "Cervelli in Fuga".
Noi più che Cervelli siamo Sognatori ma pur sempre in fuga :) quindi vorremmo ringraziare Chiara Carbone per la gentilezza e la piacevole intervista via Skype!
Mi sarebbe piaciuto rispondere anche ai commenti su "Il Fatto", ma la qualità degli stessi parla da sola e non penso che mi vedrete mai scrivere lì (come invece abbiamo avuto il piacere di fare su altri siti): probabilmente molti commenti acidi si basano sul fatto che la gente non conosce la nostra storia e vi invitiamo a leggere il nostro blog e a conoscerci meglio, se siete interessati :)
Vi segnaliamo anche la nostra pagina Facebook dove spesso condividiamo informazioni che riteniamo utili!


4 commenti:

  1. Bravi ragazzi,vi invidio,il Canada penso sia un dei posti migliori del mondo,avete fatto bene a lasciare l'Italia,chissà se un giorno mi deciderò anche io a trasferirmi.

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  2. CARISSIMI ILARIA EDORDO , VI AMMIRO SIETE STATI MOLTO CORAGGIOSI BRAVISSIMI, AVETE FATTO MOLTO BENE , VISTO CHE QUI SI FANNO SOLO SACRIFICI SENZA AVERE NIENTE DALLO STATO, VI FACCIO I MIEI MIGLIORI AUGURI PER LA VOSTRA VITA , VI HO LETTO NEL FATTO QUOTIDIANO , VI AUGURO TANTA FORTUNA E KE IL SIGNORE POSSA GUIDARE LA VOSTRA VITA PRENDENDOVI PER MANO VI BENEDICA IN QUESTA BELLA E NUOVA ESPERIENZA VI ABBRACCIO FORTE UN BACIONE A TUTTE E DUE CIAO CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO TANIA

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  3. Ciao, ho letto l'articolo sul girnale di cui avete linkato sopra e sono stato molto felice per voi che abbiate trovato una vostra nuova strada da seguire.
    Spesso i commenti che si leggono sono per usare un eufemismo "poco gentili" ma prendete la moneta per quello che vale..... cioè niente!!!
    Vivere all'estero non è sempre tutto rose e viole, oltre che per problemi quotidiani anche per il profondo senso di appartenenza dettato dalle nostre radici, e per gli Italiani fuori dal continente questo mi sembra essere molto forte.
    Anche noi ci consideriamo "cittadini del mondo" pronti ad accogliere tutte le diversità e peculiarità di altri popoli ma consapevol che l'italianità è nel nostro dna.
    Vi siamo vicini, buona strada
    Gigi

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  4. Da tecnico informatico emigrato in Belgio 2 anni fa capisco benissimo quello che avete fatto, in bocca al lupo e fatevi valere che da Italiani con tutte le difficolta# che si hanno nel nostro paese avrete sicuramente una marcia in piu' in un paese piu' facile.

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